Le reti private 5G stanno diventando sempre più popolari tra le aziende italiane, con l’86% delle organizzazioni che le utilizza o le sta valutando. Ma una nuova ricerca di Trend Micro lancia un allerta: la vulnerabilità di queste reti sta crescendo, e solo una piccola parte del budget viene destinata alla sicurezza informatica. Questo significa che molte aziende potrebbero trovarsi in pericolo a causa di attacchi informatici sempre più sofisticati.
Security AI nelle reti 5G private: uno scenario denso di sfide
Secondo la ricerca, l’intelligenza artificiale (AI) può giocare un ruolo cruciale nella sicurezza delle reti 5G private. Oltre il 62% delle organizzazioni sta già utilizzando soluzioni AI per migliorare la sicurezza, e il 35% prevede di farlo a breve. Tuttavia, ci sono molte sfide da affrontare. Per esempio, le aziende segnalano come le informazioni predittive sulle minacce e l’autenticazione adattiva siano funzionalità importanti, rispettivamente per il 58% e il 52% delle aziende.
Il problema della mancanza di competenze
Un’altra grossa sfida è la mancanza di competenze. Nonostante le reti 5G private possano offrire vantaggi significativi, meno del 20% delle organizzazioni ha un team dedicato alla sicurezza delle reti. Questo significa che spesso la responsabilità ricade su altri ruoli, come il Chief Technology Officer (CTO) o il Chief Information Officer (CIO). Quest’assenza di esperti in sicurezza fa aumentare il rischio di attacchi.
Il pericolo: rischi informatici e di conformità
Le reti mal protette non solo possono essere vulnerabili a infiltrazioni esterne, ma possono anche non garantire la conformità al Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR), una cosa che preoccupa oltre la metà delle organizzazioni. Questa mancanza di rispetto per la sicurezza e la protezione della privacy non è solo un problema per le aziende, ma può influenzare significativamente la fiducia dei consumatori.
Boom di furti di dati bancari su smartphone
Il problema della sicurezza informatica non è limitato alle reti 5G private. Nel 2024, gli attacchi Trojan Banker su smartphone sono aumentati del 196% rispetto all’anno precedente. Secondo Kaspersky, ci sono stati più di 33,3 milioni di attacchi a livello globale, evidenziando come i dati bancari siano diventati un obiettivo primario per i criminali informatici. Questo tipo di minaccia sottolinea ulteriormente l’importanza di investire nella sicurezza e di formare le persone sui rischi.
Inconsapevolmente, gli utenti possono diventare facile preda se non sono informati sui pericoli. Per questo è fondamentale che le aziende non solo investano nella tecnologia, ma anche nelle persone che la utilizzano, per creare un ambiente di lavoro sicuro in un’era di crescente interconnessione.